Con piacere proseguo a condividere con voi alcune riflessioni sul tema, forse inesauribile, della salute relazionale.
Come anticipato, per meglio esplorare le tappe della vita relazionale, ho deciso di utilizzare il modello interpretativo delle 5 trasformazioni proprio della Medicina Tradizionale Cinese.

Più che tappe, rappresentano vere e proprie stagioni, manifestazioni di precise energie con direzioni e caratteristiche ben definite.

Le stagioni della vita relazionale e le 5 trasformazioni

Ecco di seguito una sintesi dell’intero ciclo, dalla fase Albero a quella Acqua; in ogni fase, dopo una breve spiegazione dell’energia corrispondente, troverai alcuni spunti utili per meglio comprendere qual è la fase a te più familiare, quale quella più difficoltosa e in quale punto del viaggio ti trovi con la tua attuale relazione.

MOVIMENTO ALBERO = FASE ORGANIZZATIVA. NASCITA DELL’INTERESSE E SVILUPPO DI STRATEGIE PER LA CONQUISTA

L’energia Albero, con la sua determinazione, accompagna il germoglio nella sua crescita verso l’alto, ne determina la forma, ne organizza le direzioni opportune per uscire dal buio e per incontrare “la luce” e gli altri.

In questa fase l’interesse verso l’altro spinge ad organizzarsi per incontrarlo, a prepararsi per attrarlo e conquistarlo, ad indirizzare le proprie dissertazioni, le proprie letture e i propri interessi verso argomenti di suo gradimento.

L’Albero si dona per generare il Fuoco

FUOCO = FASE ESPLOSIVA. ATTRAZIONE FOLGORANTE CHE GENERA INNAMORAMENTO

L’energia Fuoco con il suo calore riscalda ciò che le sta intorno, rende malleabile ciò che è duro e, così facendo, favorisce il mutamento della forma. La sua luce dissipa le ombre e rischiara i bui sentieri; la danza delle sue fiammelle, i suoi colori, i suoi rumori e il suo profumo instillano gioia e vivacità.

In questa fase la passione è incontrollata, il desiderio di incontrarsi è indomabile, l’osservazione reale dell’altro è falsata dal bagliore accecante del fuoco che sta divampando.
Qui tutto è possibile ma il pericolo di scottarsi è elevato!

Il Fuoco donando le sue ceneri genera la Terra.

TERRA = FASE RIFLESSIVA. CADUTA DELL’INNAMORAMENTO e COMPARSA DEI DUBBI

La Terra con la sua energia materna, accoglie le ceneri e si adopera per trasformarle fino a renderle parte di sé. Come una madre abbraccia e nutre ciò che in lei si annida e con la sua solidità ne sostiene la crescita.

Le ceneri prodotte dal fuoco, depositandosi, arricchiscono il terreno con la memoria dell’innamoramento e, se metabolizzate, penetrano profondamente fino a nutrire le radici di quell’unione.

In questa fase il bagliore accecante è scomparso, oltre ai pregi dell’amato si scorgono anche i difetti. La riflessione si fa spazio e qui si decide se approfondire l’esperienza o rigettarla per ricominciare da capo.

La Terra si dona per generare i Metalli

METALLO = FASE INTROSPETTIVA. DI FRONTE ALLE DIFFICOLTÀ, LA RELAZIONE PROSEGUE METTENDO IN DISCUSSIONE SE STESSI

Il Metallo, nascosto nelle profondità della terra, simboleggia “il nocciolo” dell’individuo, la sua essenza.

In questa fase se permettiamo all’esperienza della relazione di penetrarci profondamente, di destabilizzare l’immagine che abbiamo di noi per costruirne una più vicina alla nostra realtà interiore, seminiamo la possibilità di rinascere nuovi.

Se nelle stagioni iniziali ed esteriori (Albero e Fuoco), per conquistare l’altro, abbiamo mostrato attitudini e capacità che lui o lei apprezzano, ma che fino a quel momento non ci appartenevano (per esempio l’attenzione all’ordine da parte di chi fino a quel momento è stato disordinato), in questa fase vi è la possibilità di trasformare la forma in sostanza, assorbendo il nuovo comportamento fino a farlo divenire parte di sé.

Il Metallo si liquefà per generare l’Acqua.

ACQUA = FASE RINNOVATIVA. TRASFORMAZIONE PROFONDA INDISPENSABILE PER LA SALUTE DI OGNUNO E, DI CONSEGUENZA, DELLA COPPIA

L’Acqua trasparente, umida, è priva di forma propria, si adatta al contenitore che l’accoglie.
Il metallo si è disciolto, ha perso la sua forma, si è miscelato con l’informazione estratta dall’esperienza ed è pronto per acquisire una nuova forma, quella dell’Acqua, grazie all’accoglimento profondo dell’altro.

L’acqua, con la sua adattabilità, esprime quanto sia indispensabile per rinascere divenire duttili e capaci di adeguarsi, nella sostanza, ad ogni contenitore che incontriamo.
Il passaggio dal Metallo all’Acqua simboleggia che per ottenere una sana relazione è indispensabile non solo cambiare forma esteriore (atteggiamento tipico delle relazioni nella fase iniziale) ma mutare la sostanza che, in questa metafora, passa addirittura dalla forma solida a quella liquida… qui è possibile morire per rinascere.

L’Acqua, donandosi, permette al nuovo Albero di crescere e svilupparsi.

La tua realtà è un percorso spiraliforme o circolare?

La ciclicità Albero-Acqua è un vero e proprio viaggio dalla superficie alla profondità che permette all’individuo, capace di completare e integrare l’esperienza vissuta, di evolversi, proseguendo sul proprio cammino alla ricerca di se stesso. Passo dopo passo quest’uomo avanza lungo la spirale della vita e, apprendendo nuove lezioni, costruisce quell’integrità necessaria per riconnettersi all’Uno.

Quando, anziché assimilare l’esperienza, l’individuo ne evita accuratamente la parte profonda e “buia” (fasi Metallo e Acqua), continua, nel gioco della vita, a ripartire dal “via”, senza prima aver completato “il giro”.

Come un cane che si morde la coda, il suo comportamento ripetitivo genera un solco circolare che, giorno dopo giorno, approfondendosi, rende sempre più complessa la risalita e la possibilità di utilizzare l’ostacolo per uscire dalla propria cronicità.

Costantemente attratto dal nuovo, inciampa nel medesimo ostacolo e, così facendo, rischia di perdere anche ciò che pensava di aver conquistato.
Come descritto nel post precedente (Amore e Innamoramento, comprenderne la differenza per costruire sane relazioni), quando permettiamo alla tentazione esterna di deviare la nostra rotta, ci si ritrova in un circuito chiuso, prigionieri delle proprie reazioni meccaniche.

Il mondo esterno parla di noi!

Comprendere i prossimi passi

Hai difficoltà nell’organizzarti per incontrare l’altro, non trovi il coraggio per farlo o, viceversa, passi da una conquista all’altra? Impegnati ad armonizzare la tua energia Albero!
Fatichi ad innamorarti, a lasciarti modellare dal calore della passione e a scorgere l’altro come perfetto o, viceversa, ti innamori di tutto ciò che incontri? Impegnati ad armonizzare l’energia Fuoco!
Vivi come poco interessante quello che, affievolito l’innamoramento, identifichi come tran-tran quotidiano fino a quando, lacerato dai dubbi, interrompi le relazioni? Impegnati ad armonizzare l’energia Terra
Impedisci all’esperienza di avvicinarsi al tuo mondo interiore o, viceversa, la lasci penetrare isolandola dentro te stesso? Impegnati ad armonizzare l’energia Metallo!
Come te la cavi con la perdita totale della forma che, senza rinnegare la sostanza, darà vita ad una nuova forma di te? Se fatichi, necessiti di armonizzare l’energia Acqua!

Queste domande, anche se rappresentano solo un primo passo nella comprensione profonda dell’applicazione delle 5 trasformazioni al vissuto relazionale, spalancano le porte all’idea che se desideriamo relazioni diverse, vere e profonde, dobbiamo essere noi stessi diversi, veri e profondi.
Per il principio del come fuori, così dentro, difficoltà o conflitti esterni altro non sono che riflessi di ciò che siamo, vere e proprie opportunità per conoscere e guarire le nostre ombre!

Sul palcoscenico della vita si avvicendano attori e scenari differenti.
Il copione muta solo quando abbiamo imparato bene la parte

Se sei interessato a qualche suggerimento per come fare ad armonizzare le 5 energie…
ci vediamo alla prossima. Buona vita!


Milena Simeoni
Milena Simeoni

Milena Simeoni, Naturopata e Riflessologa, dal 1999 è direttrice didattica della Scuola di Naturopatia LUMEN, della quale è fondatrice. Consapevole che la salute dell’uomo, come del sistema sociale, derivi da stili di vita adeguati e dalla capacità di incontro e comprensione tra le parti, divulga il suo pensiero tramite conferenze e convegni che tiene sia nelle sedi di LUMEN (Milano, Piacenza, Padova), sia in collaborazione con strutture socio-sanitarie e pubbliche, al fine di creare un ponte di collegamento tra la Medicina Naturale e la Medicina Moderna. Nel 1992 ha dato vita all’Ecovilaggio LUMEN, luogo dove sperimentare stili di vita salutari, in cui attualmente, vivono in co-housing 62 persone.